Guida all'introduzione dei Buoni regalo

intestazione del blog per i buoni regalo

I buoni regalo offrono una situazione vantaggiosa per tutti. Il cliente ottiene una soluzione conveniente per i regali. Il destinatario riceve una bella sorpresa. E voi, in qualità di venditori, avrete l'ulteriore vantaggio di avere denaro in cassa in anticipo.

Quando si tratta di creare una propria valuta, però, ci sono alcuni dettagli importanti da affrontare. Come vedremo, alcuni di questi aspetti riguardano la contabilità e la legge, quindi se avete dei dubbi sui dettagli legali e finanziari che riguardano la moneta, vi invitiamo a consultare il sito web della società. Buoni regaloconsigliamo senz'altro di rivolgersi a un professionista.

Prima le ultime cose

Quando si tratta di introdurre i Buoni regalo, conviene pensare al passato. Ironia della sorte, la cura del cliente deve essere una delle prime cose da considerare.

Iniziate cercando di elencare tutte le probabili eventualità che potrebbero verificarsi quando i clienti acquistano e riscuotono i vostri Buoni regalo.

  • Come si fornisce il resto se l'acquisto del titolare del buono è inferiore al valore del buono?
  • Cosa succede se un destinatario riporta un articolo difettoso, acquistato con un buono, e chiede un rimborso in contanti? 
  • Cosa succede se un destinatario vi presenta un voucher vecchio di dieci anni?
  • Cosa succederebbe se cessaste l'attività?

Potete evitare confusione e acrimonia prendendo in considerazione queste eventualità in anticipo e formulando una politica legittima e ragionevole che potrete definire nei vostri termini e condizioni.

Come scrivere i termini e le condizioni?

La stesura dei termini e delle condizioni di vendita richiede un linguaggio a prova di bomba. A meno che non abbiate una formazione giuridica, è meglio non tentare di scriverli in modo amatoriale".legalese". Cercate invece di trasmettere il vostro significato nel modo più chiaro e inequivocabile possibile. 

Se siete preoccupati di lasciare delle scappatoie, potreste chiedere una consulenza legale professionale o consultare l'ufficio legale della vostra azienda, se ne avete uno. In ogni caso, nel momento in cui scriverete i vostri T&C, dovrete considerare che, dove e quando.

Chi

Vendendo un buono, si stipula un contratto con l'acquirente del buono, non con il destinatario finale. Se il destinatario del buono ha una controversia sui termini del buono, il suo primo ricorso è l'acquirente. Nella vita reale, ovviamente, questa è una situazione imbarazzante che va evitata a tutti i costi, a meno che non vogliate che il vostro marchio lasci un sapore amaro.

Stabilite politiche ragionevolmente indulgenti che lascino al destinatario un ampio margine di manovra per riscattare il regalo. Dopo tutto, avete già ricevuto i fondi. Le eventuali clausole di riserva da introdurre devono essere indicate chiaramente sul buono, in modo che il destinatario non abbia dubbi sui suoi diritti.

Dove

Oltre a stampare le CGV sui buoni stessi, dovrete anche creare una segnaletica per esporli alla cassa. Poster e Schede di puntone sono entrambi ottimi modi per rendere note queste informazioni allo sportello.

Si tratta di un passo importante, in quanto è possibile far valere solo i termini e le condizioni che sono stati resi noti all'acquirente del buono. prima o al momento dell'acquisto. Gli acquirenti devono sapere cosa stanno sottoscrivendo prima di acquistare, quindi le CGC stampate sul buono stesso serviranno da promemoria per l'acquirente e da guida per i destinatari.

Quando

Volete che i vostri buoni abbiano una data di scadenza? Nel Regno Unito è perfettamente legale inserire una data di scadenza nella vostra offerta di buoni, purché questa informazione sia disponibile per l'acquirente al momento dell'acquisto o prima.

una buona esperienza di vendita al dettaglio allo sportello

Una cosa è rispettare la legge, un'altra è preservare la propria immagine pubblica e la buona volontà dei clienti. Creare una situazione in cui il regalo di qualcuno diventa inutile a una data arbitraria non vi farà guadagnare amici. Prendete in considerazione buoni a tempo indeterminato o con date di scadenza lunghe. Dovreste anche essere pronti a concedere esenzioni o proroghe ai destinatari che non hanno fatto in tempo. Queste misure vi aiuteranno a evitare scontri e recensioni negative online.

Un territorio sconosciuto

Se operate in territori esteri, ricordate che ciò che è vero nel Regno Unito non è necessariamente vero altrove. Nel diritto britannico, i diritti legali del consumatore prevalgono su qualsiasi politica messa in atto da un rivenditore. In altri territori si applicano altre normative.

Ad esempio, modifiche alla legge irlandese nel 2019 significa che i buoni regalo non devono avere una data di scadenza o devono rimanere validi per almeno cinque anni. Ai commercianti irlandesi è inoltre vietato insistere affinché gli acquirenti spendano il buono in un'unica transazione. Sono inoltre obbligati a dare il resto se il saldo è superiore a 1 euro.

Da banco

Prima del lancio, dovrete stabilire come gestire i Buoni regalo in termini di contabilità. 

Ad esempio, quando un cassiere accetta un pagamento tramite Buoni regalo, deve sapere come elaborarlo. Potrebbe essere necessario configurare la cassa o il sistema EPOS (electronic point of sale) in modo da incorporare sia le vendite di Buoni Regalo che quelle di prodotti di consumo. e riscatti.

Potrebbe essere necessario configurare la cassa o il sistema EPOS (electronic point of sale).

Vale anche la pena di considerare come il cassiere invalida il buono quando entra in cassa. Il buono dovrà essere rovinato in modo da non poter essere riutilizzato. Tuttavia, deve essere abbastanza intatto da poter essere contabilizzato al momento dell'incasso. Provate a tenere un pennarello indelebile vicino alla cassa per scarabocchiare i buoni usati prima che finiscano nel cassetto.

Contabilità dei voucher

Un'altra questione che potreste voler discutere con il vostro commercialista è quando e come dichiarare le vendite di voucher. In fin dei conti, le transazioni coinvolte sono due:

  • In primo luogo, la vendita di voucherquando i ricavi sono accreditati, ma le scorte non sono esaurite.
  • In secondo luogo, il rimborso del buonoquando le scorte sono esaurite, ma non viene accreditato alcun ricavo.

C'è poi la questione dell'IVA. Dovrete evitare il doppio conteggio e assicurarvi di pagare l'IVA entro il periodo corretto. Se utilizzate un software di contabilità, il vostro fornitore potrebbe fornirvi un supporto in questo senso. In caso contrario, vale sempre la pena di rivolgersi a un commercialista.

Progettare per il marchio, l'unicità e la sicurezza

Il vostro buono regalo deve riflettere il vostro marchio e il vostro logo.indicano precocemente che possano essere spesi per voi e solo per voi. Per questo motivo, il logo e il valore del buono saranno molto probabilmente al centro dell'attenzione, mentre le condizioni di vendita occupano le scritte in piccolo.

Per motivi di sicurezza, probabilmente vorrete che il design dei vostri Buoni regalo sia caratterizzato da ulteriori dettagli, in modo da renderli unici e difficili da copiare. Per ottenere questo risultato, la maggior parte dei rivenditori sceglie un design distintivo con un grado di complessità difficile da replicare.

Un occhio di riguardo per i dettagli

Un modo brillante per creare un design esclusivo che rifletta anche un senso di valore è quello di produrre Buoni regalo in foil. La stampa metallica in una gamma di colori straordinari L'argento e l'oro sono ideali come testo, per evidenziare il valore monetario del buono. È possibile utilizzare un colore diverso per ogni punto di prezzo offerto.

Buono regalo Spot UV La stampa di questo tipo di carta valorizza il vostro design e lo rende difficile da ricreare per i truffatori. La vernice lucida applicata con precisione mette in risalto il testo o gli elementi del disegno in modo molto dettagliato, aggiungendo lucentezza e raffinatezza al vostro Buono regalo.

Per i marchi attenti all'ambiente, la gamma Solopress Green comprende anche Buoni regalo ecologici che sono riciclati e compensati dal punto di vista delle emissioni di anidride carbonica.

Qualunque sia il tipo scelto, Stampa di buoni regalo è un'ottima opzione per i marchi che vogliono rendersi più accessibili al mercato dei regali.