Il nostro ruolo nella stampa elettorale e nel processo democratico

Solopress ha sede a Southend-on-Sea, nell'Essex, da oltre 20 anni e in questo periodo ha sviluppato un forte rapporto con la comunità locale.

Con l'imminente elezione suppletiva nel collegio elettorale di Southend West, alcuni dei nostri clienti locali ci hanno contattato per esprimere la loro preoccupazione circa la natura di alcuni materiali elettorali che hanno ricevuto e che sono stati stampati da noi.

In vista delle elezioni amministrative che si terranno nel corso dell'anno, abbiamo pensato di cogliere l'occasione per esplorare il ruolo che la stampa deve svolgere in un'elezione e spiegare la nostra posizione quando si tratta di decidere se stampare o meno contenuti controversi.

Di norma, come azienda non cerchiamo di prendere una posizione politica censurando o rifiutando i nostri servizi a qualsiasi partito politico registrato presso la Commissione elettorale. Il nostro ruolo nel processo è semplicemente quello di stampare qualsiasi materiale elettorale lecito secondo le istruzioni. Questo principio si applicherebbe alla nostra collaborazione con qualsiasi partito registrato, di qualsiasi posizione politica.

Tuttavia, cerchiamo di identificare e scartare qualsiasi materiale che riteniamo violi la legge e, in questi casi, ci siamo precedentemente consultati con la polizia dell'Essex per ottenere il loro punto di vista. In passato abbiamo preso provvedimenti per bloccare la produzione di tale materiale.

Individuare questi lavori, tuttavia, non è facile. Essendo un'azienda di stampa online in cui i lavori vengono inviati attraverso il nostro sito web senza alcun intervento umano, è estremamente difficile monitorare le migliaia di lavori che passano attraverso le nostre rotative ogni settimana, soprattutto perché la maggior parte dei nostri processi sono automatizzati.

Il nostro team è incoraggiato a tenere gli occhi aperti su qualsiasi violazione dei nostri termini e condizioni, ma questo sistema non è infallibile.

Una domanda che ci è stata posta è perché il nostro nome compare su questi volantini, e se ciò rappresenta un'approvazione dei punti di vista contenuti. La risposta è che in realtà è un obbligo di legge che il nome e l'indirizzo del tipografo compaiano su tutto il materiale elettorale. Si tratta di una cosiddetta "impronta" e non rappresenta un'approvazione politica da parte della tipografia indicata. Per saperne di più sull'imprinting, consultare il sito Il sito web della Commissione elettorale.

Infine, e soprattutto, riteniamo che in un'elezione sia fondamentale che gli elettori conoscano e comprendano le posizioni di ciascun candidato prima di recarsi alle urne. Ciò consente loro di prendere una decisione informata e di votare per il candidato che meglio rappresenta le loro opinioni e convinzioni.

Quando si tratta di qualcosa di così importante come la nostra democrazia, l'ignoranza non deve essere una fortuna. Crediamo che tutti i candidati abbiano il diritto di condividere con gli elettori le ragioni per cui dovrebbero votarli, purché lo facciano in modo lecito e rispettando le regole della Commissione elettorale. Riteniamo inoltre che, in base alle loro politiche, gli elettori abbiano la possibilità di scegliere il candidato più adatto a rappresentarli, cosa che si può ottenere solo comprendendo ciò che ciascun candidato sostiene.

La stampa elettorale non è un argomento facile e sarà sempre causa di disaccordi e divisioni, proprio come la politica stessa. Ci auguriamo che questo post risponda ad alcune delle domande più frequenti che riceviamo e illustri il nostro approccio a questo difficile settore di attività.